La Santa Bibbia è la parola IMMUTABILE
e VIVENTE dell’Eterno Dio.
La sola Bibbia che raccomandiamo è quella di King
James/AV.
Perché lo diciamo? Leggete l’orribile verità:
Rompere tutte le catene
Liberare i prigionieri
Contate Grande Gioia
Di Peter James da: www.peterjamesx.com
La traduzione della Bibbia di
Re Giacomo
Giacomo 1:2 Fratelli miei, contate
grande gioia
quando sarete caduti in diverse tentazioni,
Giacomo 1:3 sapendo che la prova della vostra fede
produce costanza.
Giacomo 1:4 E la pazienza compia in voi un'opera perfetta,
affinché siate perfetti e completi, in nulla
mancanti.
Questi semplici versetti hanno un significato
profondo,
che abbiamo trascurato per molti anni.
In generale li abbiamo intesi come se dovessimo
accettare
qualunque cosa ci succeda, e questa è la fine
della questione.
Ora, vi mostrerò cosa significa.
Sapete che la bibbia di base che uso è la Bibbia
di Re Giacomo,
e questa è quella che ho citato sopra.
Ho spesso spiegato i suoi vantaggi, ma ci sono
delle difficoltà,
come ho anche mostrato.
Come ho detto la traduzione è una scienza e un'arte.
Recentemente ho avuto una situazione molto
difficile da affrontare.
La parte del versetto che mi è venuta in mente
era
"contate
grande gioia", così per alcuni minuti ho continuato
a fare il mio lavoro dicendo:
"Contate
grande gioia".
Più l’ho detto è meglio mi sono sentito.
Mai mi era avvenuta una cosa simile prima.
Molto presto tutta la situazione è uscita
completamente dalla
mia mente, e mi sono sentito alla grande.
Poco dopo ho preso la mia bibbia e ho letto il
versetto.
Stava parlando di diverse tentazioni,
il che significa tante
tentazioni,
ma il fatto è che io non avevo
provato alcuna tentazione.
Una situazione esisteva, ma non poteva mai
qualificarsi
come tentazione.
Ho meditato su questa situazione.
Molto tempo fa avevo buttato fuori quasi tutte le
altre versioni
della bibbia, inoltre, come regola generale, non
uso commentari.
Ho un link LA
BIBBIA USATA PER INGANNARE su tutto
il mio
sito web, e il link è sulla
maggior parte dei documenti.
Ho una traduzione moderna, che a volte aiuta con
parole difficili,
e misure, e cose del genere.
Ho guardato il versetto critico, essa diceva:
Giacomo 1:2 Cari fratelli e sorelle, quando guai
di ogni genere
si pongono
sulla vostra via, considerateli come un’opportunità
per avere grande gioia.
Aveva sostituito tentazioni con ‘guai di ogni
genere
si pongono
sulla vostra strada',
che ha molto più senso senso,
ma poi dice che dobbiamo "considerarli", piuttosto che contare.
Come possiamo guardare un problema serio
e pensare nella nostra mente,
che non è un problema serio ed è una grande
gioia?
Che bene ciò può fare? Ho ponderato.
Non ho potuto vedere alcun beneficio in esso.
Così ho continuato con contare una grande gioia.
Così per un paio di giorni ho avuto il pensiero,
quando insegni a un bambino a contare che cosa
fai?
Gli dici di dire 1, 2, 3, ecc.
Ho poi visto che questo pensiero era in realtà
quello
che avevo fatto.
Così ho sostituito il contare con dite chiaramente del fatto che
voi riguardate questa difficoltà come un’opportunità
per avere grande gioia.
Ora ciò è stato facile per me, perché avevo già
l'esperienza.
Giacomo 1:2 Fratelli miei, contate
grande gioia
quando sarete caduti in diverse tentazioni,
può essere citato come:
Giacomo 1:2 Fratelli miei, dite
chiaramente che è una grande
gioia quando ‘guai di ogni genere si pongono
sulla vostra
strada'.
I versi che seguono ci dicono lo scopo dei guai.
Giacomo 1:3 sapendo che la prova della
vostra fede
produce costanza.
Giacomo 1:4 E la pazienza compia in voi
un'opera perfetta,
affinché siate perfetti e
completi, in nulla mancanti.
Uno scopo primario dell’Eterno Dio è di sviluppare
il Suo carattere in noi, che sono i doni buoni e perfetti,
che Giacomo menziona
solo pochi versi dopo.
Non si tratta di una più grande
e migliore casa, auto, lavoro,
conto bancario o anche partner.
Tutti tendiamo a mancare di
pazienza, ma quasi tutti quelli
che conosco mi dicono quanto
siano tanto pazienti.
Mi fa veramente sorridere.
Giacomo 1:17 ogni buona donazione
e ogni dono perfetto
vengono dall'alto e discendono
dal Padre dei lumi,
presso il quale non vi è mutamento né ombra di
rivolgimento.
Molte persone dicono di essere
"innamorate"
quando sono nella relazione più orribile
possibile.
Molte persone dicono che non possono perdonare,
quando è successo loro qualcosa di orribile,
oppure se vedono qualcuno essere abusato.
Essi affermano, non potrei mai perdonarlo.
Senza saperlo, in realtà hanno ragione.
È al di sopra del carattere di un essere umano
carnale
di perdonare, perché il perdono è una qualità
dell’Eterno Dio,
proprio come l'Amore è in realtà un titolo
dell’Eterno Dio.
L'Eterno Dio disse:
Romani 12:19 Miei cari, non vendicate voi stessi,
ma piuttosto lasciate posto all’ira: perché è
scritto,
la Vendetta è mia;
Io ripagherò, disse il Signore.
Questo è tradotto nella stessa versione che ho
appena menzionato
Romani 12:19 Cari Amici, non vendicatevi mai
(cercare di venire alla pari -
p.j.) Lasciate ciò alla giusta ira di
Dio.
Re Giacomo: la Vendetta è mia;
Io ripagherò, disse il Signore.
Così abbiamo visto che il
perdono e la Vendetta sono entrambi
la prerogativa dell’Eterno Dio.
Quando Cristo era stato picchiato fino a quando
non era
più riconoscibile, e inchiodato al legno, non ha
detto che
ha perdonato il popolo, che l'ha ucciso.
Pensate a questo.
Quando
Cristo aveva tutti i peccati dell'umanità,
che
esistevano, ed esisteranno su di Lui,
Egli è
diventato peccato per noi.
2Corinzi 5:21 Poiché egli ha fatto essere peccato per noi colui
che non ha conosciuto peccato, affinché noi
potessimo
diventare giustizia di Dio in lui.
Ebrei 9:26 altrimenti egli avrebbe dovuto soffrire più
volte
dalla fondazione del mondo; ma ora, una sola
volta,
alla fine delle età, Cristo è stato manifestato per annullare
il
peccato mediante il sacrificio di se
stesso.
Ebrei 9:28 così anche Cristo, dopo essere stato offerto
una
sola volta per prendere su di sé i peccati di molti,
apparirà una seconda volta senza peccato
a coloro che lo aspettano per la salvezza.
Dobbiamo avere molto chiaro nelle nostre menti il
fatto,
che non si tratta solo di un mucchio casuale di
malvagità,
che è stato chiamato peccato.
Era un preciso resoconto
di tutti i peccati di tutta l'umanità,
dal momento in cui
l'uomo era stato creato,
finché l'ultimo uomo non
sarà morto.
Come posso fare una tale affermazione?
Tutti i nostri peccati, inclusi i più piccoli,
sono
scritti nei libri del giudizio.
Fermatevi e pensate a questo per un attimo.
Quante volte ho invitato tutti a svegliarsi,
e agire insieme?
La risposta è tante, molte volte.
Quanti rispondono?
Pochissimi.
La vita non è una festa o una vacanza.
Naturalmente tutti vorremmo essere felici,
ma in realtà pochi fanno le cose che portano alla
felicità.
Preferiscono la loro agenda.
Matteo 27:46 Verso l'ora nona, Gesù
gridò con gran voce dicendo:
«Elì, Elì, lammà sabactanì?». Cioè: «Dio mio, Dio
mio,
perché mi hai
abbandonato?».
Marco 15:34 E all'ora nona, Gesù
gridò a gran voce:
«Eloì, Eloì, lammà
sabactanì?». Che, tradotto vuol dire:
«Dio mio, Dio
mio, perché mi hai abbandonato?».
È perché Cristo era diventato peccato al nostro
posto,
che il Suo e il nostro Padre, l’Eterno Dio
dovette voltargli
la schiena, perché Egli non può essere in
presenza del peccato.
Questa è l'unica volta nell'universo,
quando l'Eterno Dio si separò da Cristo.
Come
possiamo agire in modo inesatto e casuale,
se
davvero sappiamo e comprendiamo
la
realtà della nostra posizione?
Non stiamo
facendo un favore all’Eterno Dio obbedendogli.
È per il
nostro bene e per il bene di tutta l'umanità
e
dell'intero universo.
Numerose
persone, tra cui milioni di bambini stanno
soffrendo,
non solo in India, Siria, Yemen,
i molti
paesi a cui sono negati l'acqua, gli alimenti
e le
medicine, ma anche negli USA, U.K e altrove,
perché il
Vaticano e i suoi servi, i leader politici e religiosi,
e i super
ricchi, vogliono possedere e controllare tutto
il mondo.
Come ho
scritto, a prescindere da come sembra,
il Nuovo
Ordine Mondiale, e un salvatore alieno
non
accadranno mai.
Questa è la
nostra posizione.
Dobbiamo capire che se i nostri nomi sono scritti
nel
"Libro della Vita" allora non saremo al
trono dell'Eterno Dio
per il giudizio, al giudizio del grande Trono
Bianco.
Sono i morti, i cui
nomi non sono scritti nel Libro della Vita,
che vengono giudicati.
Apocalisse 20:12 E vidi i morti, grandi e piccoli, che stavano
ritti davanti a Dio, e i libri furono aperti; e fu aperto un altro
libro,
che è il libro della vita; e i morti furono giudicati in base
alle
cose
scritte nei libri, secondo le loro opere.
L'Eterno Dio sa tutte le cose prima che si
verifichino nella realtà,
perciò ci viene detto che conosce anche le cose,
che non sono ancora state fatte, dichiarando cosa
accadrà
all'inizio prima che le nostre azioni avvengano.
Isaia 46:10 che annuncio la fine fin dal principio,
e molto tempo prima le cose non ancora avvenute,
che dico: "Il mio piano sussisterà e farò
tutto ciò che mi piace",
Tornando alla crocifissione, quando Cristo aveva
tutti
i nostri peccati addossati su di lui, ha chiesto a Suo Padre
di perdonare coloro che
lo hanno torturato e crocifisso.
Luca 23:34 E Gesù diceva: «Padre, perdona loro perché
non sanno quello che fanno». Poi, spartite le sue
vesti,
le tirarono a sorte.
Cristo non ha
detto, Io li perdono.
Egli disse
Padre perdona loro.
Quando le persone hanno subito gravi traumi nelle
mani di un altro,
spesso li senti dire, io perdono, ma non posso
dimenticare.
Questo è vero.
Solo Dio Eterno può perdonare e dimenticare.
È per questo che l'Eterno Dio deve essere
coinvolto nel perdono.
Non abbiamo alcuna
abilità di cancellare un solo peccato
dai libri del giudizio.
È Cristo che ci pulisce,
come ho spiegato molte volte.
Ecco ancora una volta.
Ezechiele 36:25
(1) Spanderò quindi su di voi acqua pura e sarete
puri;
(2) vi purificherò da tutte le vostre impurità e da
tutti i vostri idoli.
Ezechiele 36:26
(3) Vi darò un cuore nuovo
(4) e metterò dentro di voi uno spirito nuovo;
(5) toglierò dalla vostra carne il cuore di pietra
(6) e vi darò un cuore di carne.
Ezechiele 36:27
(7) Metterò dentro di voi il mio Spirito e vi farò camminare nei miei statuti,
e voi osserverete
e metterete in pratica i miei decreti.
Il vostro contributo è quello
di ascoltare.
Lo dico ogni giorno, come un
disco bloccato, a chiunque e a tutti.
Avete notato che non ho detto obbedire?
La ragione è che anche
l’obbedienza è un dono.
È il punto numero 7.
È solo dal momento in cui
Cristo viene, e abita in noi come Spirito Santo,
che saremo equipaggiati da quel
momento ad obbedire.
Da quel preciso istante,
si ha Cristo, come lo Spirito
Santo, che abita in voi per consentirvi di obbedire,
assolutamente tutto ciò che
Cristo richiede da noi.
Da questo punto in avanti, il
tuo contributo è quello di ascoltare e
obbedire.
http://www.peterjamesx.com/Italian/Italian%20Docs%202016/DNA%20Sin%20Spirit%20in%20Man.htm
Naturalmente se siete in stato di ribellione e
peccato,
dovete pentirvi immediatamente e rimettere la
vostra vita in pista.
Siate pienamente consapevoli del fatto che vi sia un
tempo finito per riprendervi, e presto giungerà alla fine.
Non potete peccare e continuare a dire
'questa è una grande gioia'.
Questo sarebbe un grande peccato.
La bellezza di questo piccolo documento è che
potete facilmente
mettere in pratica ciò che consiglio, e
sperimentarne i benefici.
Quindi, quando le difficoltà si presentano,
dite chiaramente del fatto che voi riguardate questa difficoltà
come un’opportunità per avere grande gioia.
Ci sono altri versetti della bibbia, che
ulteriormente spiegano
questo argomento, e possiamo vederlo in azione,
da persone
ordinarie, che erano servi genuini del nostro
Eterno Dio.
Gli apostoli stavano guarendo
molte persone da ogni sorta
di malattie, con i miracoli più
sorprendenti, e liberando
altri dagli spiriti maligni.
Atti 5:14 Così si aggiungeva al Signore un numero sempre
maggiore di credenti, moltitudini di uomini e
donne,
Atti 5:15 tanto che portavano i malati nelle piazze, li
mettevano
su letti e giacigli perché, quando Pietro
passava,
almeno la sua ombra coprisse qualcuno di loro.
Atti 5:16 Anche la folla delle città intorno accorreva
a Gerusalemme, portando
i malati e quelli che erano tormentati
da spiriti immondi, e tutti
erano guariti.
La gente comune era molto
felice di questo, però il Sommo
Sacerdote e i suoi sostenitori,
i Sadducei,
(Alcuni dei più importanti
leader religiosi del tempo,
ce n’erano altri come i Farisei,
Saulo era uno di loro,
prima che si convertisse e
venisse chiamato Paolo.)
erano molto infelici di questo
e avevano tempestivamente
imprigionato gli apostoli nella
prigione comune.
Atti 5:17 Allora si alzarono il sommo sacerdote e tutti
coloro che
erano con lui, cioè la setta dei sadducei,
ripieni di invidia,
Atti 5:18 e misero le mani addosso agli apostoli
e li gettarono nella prigione
pubblica.
L'Eterno Dio non aveva
solamente dato i suoi servi ai lupi,
per essere distrutti.
L'angelo del Signore, che
potrebbe essere Cristo stesso,
dato che questo termine è
spesso usato per Cristo,
ha aperto le porte del carcere,
e li ha portati fuori.
Agli apostoli è stato detto di
andare al tempio
e predicare le parole di questa
vita.
Atti 5:19 Ma un angelo del Signore di notte aprì le porte
della
prigione e, condottili fuori, disse:
Atti 5:20 «Andate, presentatevi
nel tempio e annunziate al popolo
tutte le parole di questa vita».
Essi hanno obbedito e al
mattina presto hanno fatto proprio questo.
Mentre erano impegnati a
predicare nel tempio, il Sommo
Sacerdote, che è il servo più
alto nominato dell’Eterno Dio,
mandò i suoi collaboratori in
prigione per portargli gli apostoli.
Atti 5:21 Ed essi, udito ciò, entrarono nel tempio sul far
del giorno
ed insegnavano. Intanto il sommo sacerdote e
coloro che erano
con lui vennero e convocarono il sinedrio e tutti
gli anziani dei figli
d'Israele; quindi mandarono le guardie alla
prigione per prelevare
gli apostoli.
Con gran stupore, i
collaboratori non trovarono gli apostoli.
Anche se le guardie erano lì, e
tutto sembrava normale,
con le porte chiuse in
sicurezza, ma quando aprirono le porte,
gli apostoli erano spariti,
perché erano stati liberati
dall'angelo del Signore, e
stavano facendo come istruiti,
ed erano nel tempio a predicare
e insegnare al popolo.
Atti 5:22 Ma le guardie, giunte alla prigione, non li
trovarono;
e, ritornate, fecero il loro rapporto,
Atti 5:23 dicendo: «Noi abbiamo trovato la prigione ben
chiusa
con ogni precauzione e le guardie in piedi
davanti alle porte;
ma, avendole aperte, non vi abbiamo trovato
dentro nessuno».
Qualcuno informò le guardie che
gli apostoli erano nel tempio.
Quindi li portarono senza
violenza al Sommo Sacerdote,
perché temevano che il popolo
li lapidasse. (le
guardie)
Atti 5:25 Ma sopraggiunse uno che riferì loro dicendo:
«Ecco, quegli uomini che metteste in prigione
sono nel tempio
e stanno ammaestrando il popolo».
Atti 5:26 Allora il comandante del tempio andò con le
guardie
e li ricondusse, senza far loro violenza,
per paura di essere lapidati dal popolo.
Atti 5:27 Così essi li portarono e li presentarono davanti
al sinedrio;
e il sommo sacerdote li interrogò,
Il Sommo Sacerdote, proprio
come gli innumerevoli falsi ministri,
sacerdoti, anziani e altre
autorità religiose e politiche fanno oggi,
il Sommo Sacerdote e i suoi
leccapiedi, ha malvagiamente
usato la sua autorità conferitagli da Dio per servire Satana,
e minacciarono gli apostoli.
Atti 5:28 dicendo: «Non vi abbiamo severamente proibito
di insegnare in questo nome? Ed ecco, voi avete
riempito Gerusalemme della vostra dottrina
e volete far ricadere su di noi il sangue di
quest'uomo».
L'apostolo Pietro e gli altri
apostoli, hanno poi ridimensionato il
Sommo Sacerdote.
Per primo gli
hanno detto che dobbiamo obbedire a Dio
piuttosto che
agli uomini.
Tutti abbiamo
bisogno di accogliere queste parole
e agire allo
stesso modo.
Atti 5:29 Ma Pietro e gli altri apostoli, rispondendo,
dissero:
«Bisogna ubbidire a Dio piuttosto che agli
uomini.
Gli apostoli hanno poi
chiaramente detto in faccia a questo rabbino
religioso che è un assassino.
Atti 5:30 Il Dio dei nostri padri ha risuscitato Gesù,
che voi
uccideste, appendendolo al legno.
Gli apostoli allora hanno detto
che Cristo è stato esaltato
dal Padre Suo come Principe e
Salvatore.
L'introduzione a tutti i miei
documenti, compreso questo,
spiega questa precisa
affermazione.
Atti 5:31 Dio lo ha esaltato con la sua destra e lo ha fatto
principe e salvatore per dare ad Israele ravvedimento
e
perdono dei peccati.
Si noti che, come accennato in precedenza, il
perdono
e il pentimento, sono parte integrante del ‘Contate
Grande Gioia’.
Gli apostoli stavano parlando
con le autorità religiose più alte
della Biblica Israele nel
mondo, e hanno detto che la morte di Cristo
ha permesso a Israele di
pentirsi e avere il perdono dei peccati.
Naturalmente questo vale per tutta l'umanità.
Gli apostoli poi hanno detto
che erano testimoni di questi eventi,
come lo Spirito Santo, che non
è altro che Cristo,
che dimora in coloro che Gli
ubbidiscono.
Atti 5:32 E di queste cose noi gli siamo testimoni, come
pure
lo Spirito Santo, che Dio ha dato a coloro che
gli ubbidiscono».
Satana sembra usare ripetutamente
lo stesso vecchio sistema
dopo aver trovato che funziona.
Leggete Ezechiele Capitolo 34
e vedrete come lavorano i
pastori religiosi e politici di Satana,
di qualunque tipo essi siano.
Quasi ogni volta che vedi un attacco
terroristico, vedrete che
un’esercitazione per lo stesso evento,
è appena avvenuta.
Sono i ricchi e i super ricchi
trilionari, miliardari, che vogliono
e desiderano e saccheggiare la
povertà dei poveri.
Giacomo 2:5 Ascoltate, fratelli miei carissimi, non ha Dio
scelto
i poveri del mondo, perché siano ricchi in fede
ed eredi del regno,
che egli ha promesso a coloro che lo amano?
Giacomo 2:6 Ma voi avete disonorato il povero! Non sono forse
i
ricchi quelli che vi tiranneggiano? Non sono essi quelli che
vi
trascinano davanti ai tribunali?
Giacomo 5:1 E ora a voi ricchi: piangete e urlate per le
sciagure
che stanno per cadervi addosso.
Il Sommo Sacerdote e i suoi
leccapiedi erano così arrabbiati
che cominciarono a pianificare
come avrebbero potuto
uccidere tutti gli apostoli.
Atti 5:33 All'udire queste cose, essi si infuriarono
e
deliberarono di ucciderli.
Atti 5:34 Ma un certo fariseo, di nome Gamaliele, un
dottore
della legge onorato da tutto il popolo, si alzò
in piedi nel sinedrio e
comandò di far uscire un momento gli apostoli.
Gamaliele poi li avvertì che
stavano giocando con il fuoco.
Solo un pazzo assoluto
combatterebbe contro l’Eterno Dio,
ma indovina un po? Molte persone fanno proprio
questo
mentre cercano di fare al loro proprio modo.
Questa non è una buona idea, è un corso d'azione che non solo
fallirà, ma può portare ad una rapida o lenta scomparsa.
Atti 5:39 ma se è da Dio, voi non la potete distruggere,
perché vi trovereste a combattere contro Dio
stesso!».
Erano d’accordo, con quello che
Gamaliele aveva detto,
ma poiché erano malvagi lacchè
di Satana,
prima li picchiarono, poi li
lasciarono andare.
Atti 5:40 Ed essi gli diedero ascolto. E, chiamati gli apostoli,
li
batterono e comandarono loro di non
parlare nel nome di Gesù;
poi li lasciarono andare.
Pilato fece la stessa cosa,
dopo aver detto che non trovò
alcun difetto in Cristo. Lo
aveva fatto picchiare senza pietà,
finché Egli non era più
riconoscibile.
Poi aveva consegnato Cristo
agli ebrei per essere crocifisso.
Luca 23:4 Pilato quindi disse ai capi dei sacerdoti e alle
turbe:
«Io non trovo nessuna colpa in quest'uomo».
Luca 23:16 Perciò, dopo averlo fatto flagellare, lo
rilascerò».
Cosa hanno fatto gli apostoli?
Essi hanno
contato grande gioia di questa esperienza.
Non erano
crollati a terra, rotolandosi nel dolore.
Atti 5:41 Così essi si allontanarono dal sinedrio,
rallegrandosi
di essere
stati ritenuti degni di essere vituperati
per il nome di Gesù.
Hanno completamente ignorato il
Sommo Sacerdote
e i suoi compagni malvagi, e
continuarono a insegnare
e predicare senza sosta
ovunque.
Atti 5:42 E ogni giorno, nel tempio e per le case,
non cessavano di insegnare e di annunziare la
buona novella:
che Gesù è il Cristo.
Il Diacono Stefano era anche
lui un grande servitore del Dio Eterno,
ed era abituato a compiere
molti grandi miracoli.
Alcuni ebrei menzogneri lo
confrontarono e fecero
false accuse contro di lui.
Atti 6:9 E alcuni della sinagoga (per
davvero una sinagoga
di Satana), detta dei Liberti, dei Cirenei, degli
Alessandrini
e di quelli di Cilicia e d'Asia si alzarono per
disputare con Stefano;
Stefano diede loro una grande
lezione di storia mentre il suo volto
brillava come quello di un angelo.
Atti 6:15 E tutti quelli che sedevano nel sinedrio, avendo
fissati gli
occhi su di lui, videro il suo volto simile al
volto di un angelo.
Stefano era diretto e molto
schietto.
Non aveva tirato nessun pugno.
In faccia li aveva chiamati persecutori,
traditori e assassini.
Atti 7:51 Uomini di collo duro ed incirconcisi di cuore e
di orecchi,
voi resistete sempre allo Spirito Santo; come
fecero i vostri padri,
così fate anche voi.
Atti 7:52 Quale
dei profeti non perseguitarono i padri vostri?
Essi uccisero anche coloro che preannunciavano la
venuta
del Giusto, del quale ora voi siete divenuti traditori e uccisori;
Fu il Diacono Stefano
preoccupata di loro?
Non per niente.
La sua attenzione era altrove.
Stefano
era letteralmente in una condizione di grande Gioia.
Vide i cieli aperti e vide la magnifica gloria
del Padre e di Cristo.
Atti 7:55 Ma egli, ripieno di
Spirito Santo, fissati gli occhi al cielo,
vide la gloria di Dio e Gesù
che stava alla destra di Dio,
Atti 7:56 e disse: «Ecco, io vedo
i cieli aperti e il Figlio dell'uomo
che sta alla destra di Dio».
Atti 7:57 Ma essi, mandando alte grida, si turarono gli
orecchi
e tutti insieme si avventarono sopra di lui;
Atti 7:58 e, cacciatolo fuori dalla città, lo lapidarono.
E i testimoni
deposero le loro vesti ai piedi di un giovane,
chiamato Saulo.
Il Diacono Stefano disse:
"Signore Gesù ricevi il mio spirito.
Egli sapeva che non aveva
un'anima.
Atti 7:59 Così lapidarono Stefano, che invocava Gesù e
diceva:
«Signor
Gesù, ricevi il mio spirito».
Stefano non ha detto di aver
perdonato i suoi assassini.
Chiese all’Eterno Dio di non
chieder conto del suo omicidio
ai suoi assassini.
Ancora una volta vediamo che il perdono è riservato a Dio.
Se abbiamo difficoltà con il
perdono, allora dobbiamo pregare
e chiedere l'Eterno Dio di
darci lo spirito del perdono.
Come ho già detto: Amore, Pace,
Saggezza, Perdono,
Pentimento e Pazienza sono
attributi di Dio,
i Suoi doni Buoni e Perfetti.
Atti 7:60 Poi, postosi in ginocchio, gridò ad alta voce:
«Signore, non imputare loro
questo peccato».
E, detto questo, si addormentò.
Sono le parole "Contate
Grande Gioia" una sorta di Mantra,
con poteri magici, che
risolverà tutti i nostri problemi?
No per niente.
Ho già detto che Cristo abita in tutti i credenti
genuini,
come lo Spirito Santo.
Questo significa che qualunque cosa stiamo
soffrendo,
anche Lui sente, quindi è totalmente consapevole
nel modo
più intimo possibile della nostra condizione
fisica.
Significa anche che la fonte di ogni dono buono e
perfetto,
è già in noi, ma non ne siamo coscienti quanto
dovremmo esserlo.
L'apostolo Pietro ci ha ammoniti a crescere in
grazia e conoscenza,
e questo documento fornisce alcune istruzioni
precise
per fare proprio questo.
2Pietro 3:18 Crescete invece nella
grazia e nella conoscenza
del Signore e Salvatore nostro
Gesù Cristo.
A lui sia la gloria, ora e in eterno. Amen.
Come possiamo farlo?
Dalle prove mostrate, sembra certamente che
quando
"ne contiamo grande Gioia", ci allontaniamo dall'essere
il centro dell'attenzione, e obbedendo a ciò che
ci viene detto
di fare, la nostra attenzione si concentra su
Cristo.
Ancora
una volta la chiave è l'obbedienza.
Poiché obbediamo ad un comando, "contate grande gioia",
tutto cambia.
Questo sta portando non solo la nostra
comprensione,
ma la nostra intera qualità della vita, a un
livello nuovo
e molto superiore, che non avremmo mai potuto
immaginare,
soprattutto quando le nostre circostanze sono
molto gravi.
Sperimenteremo la gioia di
Cristo in un modo reale e tangibile.
Per me questo è un pezzo
assolutamente sorprendente
di comprensione.
Posso vedere come questo
ridurrà il nostro stress,
la nostra pressione sanguigna,
e innumerevoli disturbi.
Ci permette di affrontare i traumi più gravi,
anche la morte.
Sembra che il dolore e la sofferenza siano
superati dalla gioia.
Questo sembra essere un indicatore importante nel
modo
in cui possiamo e opereremo in futuro.
Bisogna chiarire che questo non è per la nostra
forza,
ma piuttosto da Cristo come lo Spirito Santo che
dimora in noi.
Quindi "contiamone
grande Gioia".
Quando qualsiasi difficoltà si presenta sulla
vostra strada,
dite chiaramente del fatto che voi riguardate questa difficoltà
come un’opportunità per avere grande gioia.
Questo sarà inestimabile quando dobbiamo operare
nel mondo
dopo che torneremo dalla Festa di Nozze al Trono.
Anche ora l'intero atteggiamento e la qualità
della
vostra vita cambieranno.