La Santa Bibbia é la Parola IMMUTABILE et Vivente di Dio l’Eterno .
La SOLA Bibbia che raccomandiamo é
quella di King James/AV
Perché lo diciamo? Leggete
l’orribile verità
Tutti i
nostri riti,
sono una azione orrenda all’Eterno Dio.
Tutte le
nostre
feste,
sono una azione orrenda
all’Eterno Dio.
Tutte le
nostre pratiche pagane sono una azione
orrenda all’Eterno Dio.
L’Eterno Dio
non è un Idiota robotico a cui facciamo
domande
e ubbidiamo
come ci pare e quando è conveniente a
noi.
Egli è il
nostro vivente, amorevole e personale Salvatore.
Non c’è
nessun altro.
Gesù Cristo
è la soluzione di tutti i nostri problemi.
Non c’è
nessun altro.
1 Timoteo 2:5 Uno solo, infatti, è Dio e
uno solo il mediatore
fra Dio e gli uomini,
l'uomo Cristo Gesù,
Se questo
verso non è nella vostra Bibbia, la vostra Bibbia è corrotta.
Gettatela.
Siete stati
ingannati a servire Satana, il dio del mondo.
La sincerità non è la
questione. Potete essere sinceri ,
ma ancora avere torto.
Vivere
mentendo è morire – É semplice.
Rompere tutte le catene
Liberare i prigionieri
Leggete: Dailymail.co.uk/news/article Original
SCHIAVE NELL’OSPIZIO “DELLE SORELLE MAGDALENE”
DEGLI OSPIZI CATTOLICI
Finalmente l’Irlanda chiede scusa dei
10.000 “Schiave delle Sorelle Magdalene”
nei suoi ospizi cattolici dove furono
rinchiuse a chiave e brutalizzate da suore.
10.000 ragazze irlandesi furono inviate
nelle lavanderie tra il 1922 e 1996
Taoiseach
Enda Kenny ha presentato la propria apologia alle sopravvissute
e alle loro
famiglie.
Le
superstiti rifiutano l’apologia e domandano la piena ammissione
da parte
dello stato e della chiesa.
C’è una
campagna da 10 anni per un’ammissione e un indennizzo.
Le donne
che hanno avuto la loro infanzia ‘rubata’, rinchiuse negli ospizi cattolici
hanno
ricevuto ieri un’ammissione condizionata da parte del governo irlandese.
Oltre un
periodo di 70 anni circa 10.000 ragazze furono mandate nelle lavanderie
“Magdalene” per lavorare gratuitamente
sotto la sorveglianza delle monache.
Alcune furono mandate perchè erano
figlie di madre sconosciute,
altre per crimini minori come non
pagare il biglietto del treno
i
Circa 10.000 schiave furono mandate a
lavorare senza rimunerazione
nelle ‘Lavanderie Magdalene’ per un
periodo di 70 anni
Collera: Le superstite di
Magdalene Marina Gambold,furono mandate nelle lavanderie
dove furono forzate a lavorare senza
paga. In una conferenza di stampa
all’albergo
Handel Hotel, Dublino, hanno rifiutato
le apologie del governo irlandese.
Domande: Le superstite delle istituzioni cattoliche hanno domandato
una più piena
e più franca ammissione da parte del
governo e da parte dei coinvolti ordini religiosi.
Incredibilmente l’ultima delle dieci
lavanderie che aveva lavato vestiti e biancheria
per i maggiori gruppi di alberghi,
delle forze armate e anche del birraio Guiness
è rimasta in funzione fino al 1996.
Erano state stabilite nel 1922.
Il Primo Ministro Enda Kenny ha
presentato le proprie scuse per lo stigma
e le
condizioni, dicendo che furono un prodotto di ‘Una dura e intransigente
Irlanda.’
Taoiseach
Enda Kenny ha presentato la propria apologia alle sopravvissute
e alle
famiglie di quelle che morirono, ma solo un’apologia formale.
Le sue
parole sono state respinte con sdegno dal gruppo delle vittime
che aveva
insistito che le istituzioni erano peggio della prigione e hanno domandato
una
dichiarazione più forte.
Il
movimento segue un’inchiesta di 18 mesi presieduta dal senatore Martin
McAlees
e ha trovato che una su quattro donne
furono mandate alla lavanderia dallo stato.
Mr Kenny ha
detto: ‘Dei residenti mandati nelle lavanderie Magdalene
per cause
varie il 26 per cento furono inviati dallo stato.
Mi dispiace
per quelle persone che hanno vissuto in quel tipo di ambiente
Dolore: Mary Smyth e Maureen Sullivan sopraffatte durante la
conferenza stampa
tenuta da tutte le superstite di
Magdalene.
Mary Smyth, Steven O'Riordan, e Maureen
Sullivan furono tra il gruppo
che hanno rigettato le apologie di
Taoiseach Enda Kenny
I sopravvissuti di Magdalene: (L-R) Marina Gambold, Mary Smyth, Steven O'Riordan,
Maureen Sullivan e Diane Croghan, tengono
le copie del rapporto del governo
che dice di non avere trovato nessuna
evidenza di abuso sessuale nelle lavanderie
e che il 10% delle detenute furono
mandate dalle loro famiglie e il 10%
erano entrate di loro propria volontà.
L sopravvissute hanno rifutato le sue
apologie e hanno domandato un’ammissione
più piena e più franca da parte del
governo e dagli ordini religiosi coinvolti.
Maureen
Sullivan, 60, superstite del Magdalene
insieme alla vittima più giovane
ha
detto “È il taoiseach delle persone irlandesi e non è una vera
apologia’
Aveva 12
anni quando era stata presa da scuola e messa
nella
‘Lavanderia di Good Shepherd Magdalene’in New Ross, County Wexford
perchè il
padre era morto e la madre risposata
Miss Sullivan
ha detto che le era stato detto che avrebbe avuto un’educazione,
ma non
aveva più rivisto i suoi libri di scuola.
Agghiacciante : Ecco ora l’interno della decadente Lavanderia Magdalene
di Carità delle Sorelle della Madonna a
Sean McDermott St nel Nord di Dublino
Un’inchiesta ha scoperto che 2.124 di
detenuti in istituti come quello
della decadente Lavanderia Magdalene di
Carità delle Sorelle della Madonna
a Sean McDermott St nel Nord di Dublino
(foto) furono mandati dalle autorità.
Ha detto che per 48 anni è stata
perseguitata da memorie di un’infanzia perduta
e del lavoro fatto da schiava e domanda
una piena apologia da parte del governo
e dagli ordini religiosi per avere
rubato la sua educazione, nome, identità e vita.
Ha detto ‘Credo che ancora non credono,
ma altre parti di questo rapporto
dichiara chiaramente che noi abbiamo
detto la verità.
Dal giorno che aveva incominciato a
lavorare nella lavanderia era nutrita
di pane e grasso dell’arrosto e poi
fatto maglioni e corone del rosario
prima di andare a dormire.
Ha detto: ‘Era un lavoro faticoso e
noioso.
‘Mi ricordo di essere nascosta in un
tunnel quando gli ispettori del lavoro venivano.
Posso solo supporre che era perchè non
avrei dovuto lavorare nella lavanderia.’
Circa 10,000 ragazze irlandesi erano
costrette a lavorare senza stipendio
e soggette a un ristretto regime da
parte delle suore che dirigevono le istituzioni.
‘Alla fine della settimana ero
costretta di lavare i pavimenti della chiesa
invece di avere il tempo di giocare.
‘Le suore hanno distrutto la mia vita e
non mi hanno mai permesso
di svilupparmi come una signorina.
'PRIGIONE PER LE SPARITE'
Fondata nel
19 secolo come rifugio per le prostitute,
Le
Lavanderie Magdalena erano diventate delle prigioni per Ie ‘sparite.’
Orfane che
non avevano nessun posto dove andare.
Ragazze
singole che si erano trovate incinte e abbandonate
in uno
stato moralmente repressivo.
Bambine i
cui genitori non avevano più i mezzi per mantenerle.
Quelle
giudicate dai preti di essere ‘un pericolo morale
perchè
erano troppo belle e flirtavano.
Donne per
un crimine come non avere pagato il biglietto del treno.
La
maggioranza di quelle incarcerate erano per minori offense
come rubare
e vagabondaggio.
Mary Smyth,
60 anni, un’altra sopravvissuta ha detto che era forzata
di seguire
nei passi di sua madre che era stata una delle prime donne
messa in
Magdalene quando era rimasta incinta.
Ha detto che
era trattata come una schiava e le avevano tolto la dignità, identità e vita.
‘Il mio
nome fu cambiato, i capelli tagliati e preso tutte le mie possessioni.
Non avevo
mangiato per tre settimane. Volevo morire.
Miss Smyth
ha descritto il suo tempo nel Convento Cattolico del Buon Pastore
in Well,
Cork come Inferno.
Ha detto:
‘Era orrendo e disumano. Peggio di una prigione.
Era la
distruzione dell’anima. Non mi lascia mai.
L’inchiesta
del senatorel McAleese ha trovato che le donne erano forzate
nelle
Lavanderie Magdalene per offese minori.
Malgrado lo
stigma di essere conosciuta come Maggies – termine per una prostituta –
solo un
piccolo numero di donne furono messe dentro per prostituzione.*
Nel 2011 Il
Comitato dell’ONU contro le torture aveva chiesto al governo irlandese
di fare
un’inchiesta sul trattamento delle donne nelle Lavanderie.
L’inchiesta
di McAleese aveva trovato che più del 40% erano state incarcerate
per più di
un anno.
Nel 2002 un
film intitolato : Le Sorelle Magdalene’ scritto e diretto da Peter Mullan
descrive la
storia di tre ragazze che furono mandate nelle ‘Lavanderie Magdalene.’
Una placca dedicata alle superstite
della Lavanderia Magdalene a St Stephens
Green
in Dublin.
Tra il 1922 e il 1996 circa 10,000 ragazze irlandese furono mandate
nelle lavanderie e costrette a lavorare
senza stipendio
Situazione: Le Sorelle Magdalene, interpretato da Dorothy Duffy,
Nora-Jane Noone
e Anne-Marie Duff descrive la storia di
tre ragazze messe in una di queste lavanderie
Una scena delle Sorelle di Magdalene
Sisters, una ragazza è umiliata in fronte di una suora.
Nel 2011 Mail ha intervistato Sarah
Williams che ha passato due anni
a lavorare in due diverse Lavanderie
Magdalene, ha dato un resoconto
straziante della vita nelle
istituzioni:
Sveglia alla 6 del mattino, teste
avvolte in veli neri andavano alla Messa
nel freddo convento.
Colazione alle 7 del mattino di
aannaffiato porridge freddo, te e pane
e poi ritorno alla capella per una
seconda messa.
Poi nella lavanderia a lavare, bollire,
asciugare, stirare e ripiegare..
Era permesso una pausa per la zuppa
prima delle 6 di sera.
Alle 7.30 di sera chiuse a chiave nelle
celle arredate di un secchio
e un letto di ferro e un’altra tazza di
zuppa talmente fredda
che cercavamo di riscaldarla sulla tubatura
nelle nostra stanza.
La ricreazione era di mezz’ora
ascoltando la radio dopo il lavoro.
Durante il lavoro ci doveva essere
assoluto silenzio
o recitare il rosario.
Durante la notte le povere ragazze
piangevono sperando di dormire.
Una minima offesa come trascurare di
indossare il cappello istituzionale
o ridere sarebbe risultato con un colpo
alla testa con un mazzo
di chiavi da parte della irata suora.
‘Piangevo e piangevo ogni notte’ ricorda Sarah. ‘ Potevo sentire il traffico
sulla strada e qualche volta mi
arrampicavo alla finestra in ferro
per vedere se potevo vedere qualcosa
sulla strada.
L’unico nostro esercizio era una
mezz’ora a camminare in due
fuori nel cortile.
L’autorità delle monache era assoluta,
le ragazze dovevano
domandare il permesso di andare al
gabineto e se qualche ragazza
faceva un passo fuori della linea
veniva rinchiusa in camera sua
con solo pane e acqua per moltissimi
giorni.
Non lavoreramo di Domenica quindi eramo
autorizzate a scrivere
delle lettere che poi venivano lette
dalle suore.
Io scrivevo spesso a mia zia implorando
di venire e prendermi,
ma credo che non abbia mai ricevuto le
lettere.
Tutte le lettere erano lette dalle
suore in pubblico.
Non ci erano mai state date.
Una volta al mese eravamo autorizzate a
ricevere dei visitatori
ma i miei soli visitatori erano le
donne della Legione di Maria
che dichiaravano che ero trattata molto
bene
Ora che lo sapete, cosa farete prima che sia
veramente troppo tardi?