Italian First Picture Docs Master 170310 

            La Santa Bibbia é la Parola  IMMUTABILE et Vivente di Dio l’Eterno .

            La SOLA Bibbia che raccomandiamo é  quella di King James/AV

     

            Perché lo diciamo?  Leggete l’orribile veritą

            LA BIBBIA USATA PER INGANNARE

 

Tutti i nostri riti,                             sono una azione orrenda all’Eterno Dio.

Tutte le nostre feste,                    sono una azione orrenda all’Eterno Dio.

Tutte le nostre pratiche pagane  sono una azione orrenda all’Eterno Dio.

 

L’Eterno Dio non č un  Idiota robotico a cui facciamo domande

e ubbidiamo come ci pare e quando č  conveniente a noi.

 

Egli č il nostro vivente, amorevole e personale Salvatore. 

Non c’č nessun altro.  

 

Gesł Cristo č la soluzione di tutti i nostri problemi. 

Non c’č nessun altro. 

 

                  1 Timoteo 2:5 Uno solo, infatti, č Dio e

                                                            uno solo il mediatore

                                                            fra Dio e gli uomini,

                                                            l'uomo Cristo Gesł,

 

Se questo verso non č nella vostra Bibbia, la vostra Bibbia č corrotta.

Gettatela.

 

Siete stati ingannati a servire Satana, il dio del mondo.

 

La sinceritą non č la questione. Potete essere sinceri ,

ma ancora avere torto.

 

Vivere mentendo č morire – É semplice.

 

                        CHAIN    Rompere tutte le catene CHAIN                                                

                                             Liberare i prigionieri  

                                           image003

 

 LA LEZIONE DI ACAN SI APPLICA A NOI AL GIORNO D’OGGI

 

                           Peter James :  www.peterjamesx.com   

 

C’č un serio problema che influisce molte persone al giorno d’oggi.

Questo problema e le sue conseguenze sono chiaramente dichiarate

nel libro di Giosué, capitoli da 1 a 7.

 

Dobbiamo comprendere che ogni associazione con qualsiasi cosa

che l’Eterno Dio qualifica ‘ Maledetta” causa un problema molto serio,

fino a che non viene rimosso.

Non non fa la minima differenza di quello che crediamo.

Quando l’Eterno Dio ci ordina direttamente o attraverso i suoi servi

dobbiamo fare attentamente attenzione.

 

Č  piuttosto impossibile sottolineare

come critica č ‘l’Ubbidienza Assoluta.’

 

Leggete: UBBIDITE O PERITE

 

Č la lezione principale che l’umanitą ha rifiutato di attenersi e ubbidire.

Non fa alcuna differenza se si č cristiano o non cristiano.

La realtą č che la lezione sarą imparata o con la via facile

o difficile e molto dolorosa.

 

Matteo 7:4 O come potrai dire al tuo fratello:

permetti che tolga la pagliuzza dal tuo occhio,

mentre nell'occhio tuo c'č la trave?

Matteo 7:5 Ipocrita, togli prima la trave dal tuo occhio

e poi ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall'occhio del tuo fratello.

 

Siamo tutti esperti a trovare i problemi degli altri, ma non i nostri

e anche quando ci sono mostrati, molte volte andiamo avant allegramente

facendo le nostre cose. Questo non č solo per il nostro danno 

ma anche per il Corpo di Cristo.

 

Facciamo un serio sbaglio:

Se scegliamo d’ignorare un problema credendo che con il tempo passerą.

Se scegliamo che non č il nostro problema.

Se pensiamo che siccome studiamo la bibbia e preghiamo,

quindi non ci possono essere nessun problema.

Se pensiamo che Dio ci parla e non ha niente di lamentarsi,

allora tutto va bene. Spesso non ci č mai venuto in mente

che l’Eterno Dio puo’ averci mandato un suo messaggero

per illuminarci, ma nella nostra cecitą scegliamo

di non accettare quello che ci č stato detto.

 

Geremia 25:4 «Dice il SIGNORE Dio di Israele:

Come si ha riguardo di questi fichi buoni,

cosģ io avrņ riguardo, per il loro bene,

dei deportati di Giuda che ho fatto andare da questo luogo

nel paese dei Caldei.

 

Come potete sapere che tale persona č stata mandata da voi?

 

Matteo 7:20 Dai loro frutti dunque li potrete riconoscere.

 

Č assolutamente vero che l’Eterno Dio č un Dio di amore

per definizione. Ma deve anche essere un Dio di giudizio.

 

1 Giovanni 4:8 Chi non ama non ha conosciuto Dio,

perché Dio č amore.

1 Giovanni 4:16 Noi abbiamo riconosciuto e creduto all'amore

che Dio ha per noi. Dio č amore; chi sta nell'amore dimora in Dio

e Dio dimora in lui.

 

Ci sbagliamo completamente nella menzogna che tutto č accettabile

perchč Dio č amore.

Ragioniamo che ora tutto va bene perchč siamo sotto il Nuovo Accordo.

Questa č la definizione sbagliata della Grazia.

 

Giovanni 14:15 Se mi amate, osserverete i miei comandamenti.

 

Inoltre l’Eterno Dio puņ perdonare tutti i peccati a dispetto

di quanto abominevoli possono essere.

Tuttavia, assolutamente in nessun luogo ci č stato detto

che leverą la penalitą per il peccato. Puņ essere ritardato,

ma prima o poi il prezzo deve essere pagato.

 

L’Eterno Dio non comprometterą per nulla per nessuno. 

 

La lezione di Giosuč capitoli da 1 a 7 ci mostra chiaramente

che l’Eterno Dio č anche un Dio di giudizio e deve essere ubbidito.

 

Č una delle critiche lezioni fondamentali, insegnato da Genesi all’Apocalisse>.

Ignoriamo questo fatto a nostro danno personale e a quello

del Corpo di Cristo.

 

In questo tempo critico nella storia del mond, ci dovremo rendere umili

e mettere in ordine le nostre case, perchč č pił tardi

di quello che pensiamo.

Molti anni fa ci era stato detto che non dobbiamo pensare

di essere insostituibili, perchč non lo siamo.

 

L’Eterno Dio aveva scelto Giosué

come nuovo capo della Biblica Israele, dopo la morte di Mosč.

Non era stato scelto con votazione.

La descrizione del lavoro di Giosué era preciso

Ubbidisci all’Eterno Dio in tutte le cose e il successo sarą garantito.

 

Giosuč 1:7 Solo sii forte e molto coraggioso,

cercando di agire secondo tutta la legge

che ti ha prescritta Mosč, mio servo.

Non deviare da essa né a destra né a sinistra,

perché tu abbia successo in qualunque tua impresa.

Giosuč 1:8 Non si allontani dalla tua bocca il libro

di questa legge, ma mčditalo giorno e notte,

perché tu cerchi di agire secondo quanto vi č scritto;

poiché allora tu porterai a buon fine le tue imprese

e avrai successo.

Giosuč1:9 Non ti ho io comandato: Sii forte e coraggioso?

Non temere dunque e non spaventarti,

perché č con te il SIGNORE tuo Dio, dovunque tu vada».

 

Tutte le tribł della Biblica Israele avevano capito le istruzioni

di Giosuč e le stesse persone  avevano detto che quelli

che si sarebbero ribellati contro Giosuč dovevano morire.

 

Giosuč1:17 Come abbiamo obbedito in tutto a Mosč,

cosģ obbediremo a te; ma il Signore tuo Dio sia con te

come č stato con Mosč.

 

Questo mostra che le tribł d’Israele non erano ignari della volontą

dell’Erterno Dio.

 

Giosuč 1:18 Chiunque disprezzerą i tuoi ordini

e non obbedirą alle tue parole in quanto ci comanderai,

sarą messo a morte. Solo, sii forte e coraggioso».

 

Malgrado tutto il summenzionato, ci č detto che “i bambini

d’Israele avevano peccato” e il SIGNORE era molto arrabbiato con loro

 

Significava che come dichiarato nel verso summenzionato

alcuni sarebbero morti.

 

 Giosuč 7:1 Gli Israeliti si resero colpevoli di violazione quanto allo sterminio

............

e allora la collera del Signore si accese contro gli Israeliti.

 

La parte nel centro del verso summenzionato che ho omesso,

fa chiaro che solo un uomo, Acan aveva peccato,

ma il peccato di questo uomo aveva avuto delle gravi conseguenze.

Tutte le nazioni della Biblica Israele avevano sofferto

a causa del peccato di Acan. Molte persone erano morte

 

Acan aveva peccato qualcosa che l’Eterno Dio aveva detto

che era maledetto.

 

Delle volte l’uomo sceglie di non capire che ‘Nessun uomo č un’isola’.

Dobbiamo solo prendere in considerazione le conseguenze

del peccato di Adamo e Eva.

Ogni essere umano che vive o vivrą, č o sarą danneggiato dal suo peccato.

 

Ci piace dire che sempre che non facciamo del male agli altri

possiamo fare quello che ci piace.

Non č proprio il caso

 

In Giosuč, capitolo 1, vediamo che Giosuč che aveva sostituito Mosč

era veramente un uomo fedele e l’Eterno Dio gli aveva fatto grandi promesse.

Ecco una delle tante promesse

 

Giosuč  1:5 Nessuno potrą resistere a te

per tutti i giorni della tua vita; come sono stato con Mosč,

cosģ sarņ con te; non ti lascerņ né ti abbandonerņ.

Giosuč  1:6 Sii coraggioso e forte, poiché tu dovrai

mettere questo popolo in possesso della terra

che ho giurato ai loro padri di dare loro

 

Si puņ vedere come l’Eterno Dio lavorava potentemente con Giosué

Giosué e le tribł d’Israele avevano attraversato il fiume Giordano

che si era ritirato ed era diventato una terra secca e aveva loro permesso

di traversarlo, proprio come il Fiume Rosso che aveva loro permesso

di scappare dal faraone.

Fu una grandissimo miracolo.

 

La prima cittą catturata da Giosué era stata Gerico.

Questa č una grandissima lezione per noi.

Le mura doppie di Gerico erano massive.

Gli abitanti pensavano di essere invincibili.

Allo stesso modo uno puņ pensare che la cosa maledetta era troppo grande

per essere trattata.

Non č per niente vero

Č l’Eterno Dio che aveva fatto cadere le mura di Gerico

Rendetevi umili e sottomettetevi a Lui e farą la stessa cosa

per la vostra situazione.

 

 

     

 

Diagramma della schematica sezione traversale del sistema

della fortificazione di Gerico basato sulla trincea occidentale di Kenyon'

 

Si puņ vedere che tutta la nazione della Biblica Israele aveva ubbidito

all’ordine di non toccare niente della cittą maledetta.

 

Garstang e Kenyon avevano trovato molti magazzini pieni di cereali.

Questo č l’unico cosa trovata negli annali dell’archeologia.

Il grano aveva valore, non solo come sorgente di cibo, ma anche

come prodotto che poteva essere barattato. In condizioni normali

oggetti preziosi come il grano sarebbero stati saccheggiati

dai conquistatori. Perchč il grano fu lasciato in Gerico?

La bibbia provvede la risposta. Giosuč aveva ordinato agli Israeliti

che la cittą e tutto quello che c’era doveva essere dedicata al Signore.

(Giosué 6:17, lit. Heb.).

 

Catturarono la cittą ubbidendo esattamente a quello

che l’Eterno Dio aveva loro detto di fare.

Avevano camminato in silenzio intorno alla cittą per sei giorni.

 

Giosuč 6:10 Al popolo Giosuč aveva ordinato:

«Non urlate, non fate neppur sentire la voce

e non una parola esca dalla vostra bocca finché vi dirņ:

Lanciate il grido di guerra, allora griderete».

 

Giosuč 6:15 Al settimo giorno essi si alzarono

al sorgere dell'aurora e girarono intorno alla cittą

in questo modo per sette volte; soltanto in quel giorno

fecero sette volte il giro intorno alla cittą.

Giosuč 6:15 Alla settima volta i sacerdoti diedero

fiato alle trombe e Giosuč disse al popolo:

«Lanciate il grido di guerra perché il SIGNORE

mette in vostro potere la cittą.

 

Ho avuto questa informazione molti anni fa.

Aveva dichiarato che sembrava che i muri erano spinti verso il suolo.

Sembra che questo dica la stessa cosa.

Cosi anche quando erano crollati, non erano un ostacolo.

Che miracolo incredibile!

La lezione per noi č che non dobbiamo mai avere paura

di agire in modo di portare le istruzioni di Dio.

 

Dopo il settimo giro intorno alla cittą nel settimo giorno,

la Scrittura ci dice che le mura della cittą crollarono (Giosuč 6:20).

 

Gerico doveva essere stato un posto eccessivamente malvagio.

Possiamo vedere che tutta la cittą era maledetta, anche gli animali.

C’erano possibilmente mezzosangue, nefilini, bio-ingegneria

e bestialitą che avevano inquinato gli animali.

L’idolatria e i sacrifici umani erano normali.

 

La sentenza era distruzione totale

Se leggete i libri della legge come per esempio Deuteronomio

vedrete chiaramente gli avvertimenti di non fare le pratiche pagane

che si fanno sul luogo a loro donato.

Sfortunatamente la Biblica Israele aveva adottato tutte queste orribili pratiche

e lo fa ancora al giorno d’oggi.

 

 Documento: LA SINAGOGA DI SATANA

 

 Assolutamente tutto era maledetto

 

Giosuč 6:17 La cittą con quanto vi č in essa

sarą votata allo sterminio per il SIGNORE;

soltanto Raab, la prostituta, vivrą e chiunque č con lei nella casa,

perché ha nascosto i messaggeri che noi avevamo inviati.

 

Le persone erano state prevenute di non prendere niente dalla cittą,

perchč era maledetta. Se una persona avesse disubbidito

sarebbe stata maledetta sia lei che tutta la nazione d’Israele.

 

 Giosuč 6:18 Solo guardatevi da ciņ che č votato allo sterminio,

perché, mentre eseguite la distruzione, non prendiate

qualche cosa di ciņ che č votato allo sterminio e rendiate cosģ votato

allo sterminio l'accampamento di Israele e gli portiate disgrazia.

 

Poi ci č stato detto che l’argento, l’oro e gli oggetti di rame

e di ferro dovevano essere messi nella tesoreria del Tempio.

 

Giosuč 6:19

Tutto l'argento,

l'oro e

gli oggetti di rame

e di ferro

sono cosa sacra per il SIGNORE, devono entrare nella tesoreria del SIGNORE».

 

Giosuč aveva salvato Raab come le spie avevano promesso.

La cittą era stata completamente distrutta e quasi tutto l’oro, l’argento

e tutti gli oggetti di rame e di ferro erano stati messi nella tesoreria

del SIGNORE.

 

Giosuč 6:24  Incendiarono poi la cittą e quanto vi era,

soltanto l'argento, l'oro e gli oggetti di rame

e di ferro deposero nel tesoro della casa del SIGNORE.

Giosuč 6:25 Giosuč perņ lasciņ in vita Raab, la prostituta,

la casa di suo padre e quanto le apparteneva, ed essa abita

in mezzo ad Israele fino ad oggi, perché aveva nascosto

gli esploratori che Giosuč aveva inviato a Gerico.

 

In Giosué, capitolo 7 quelli della nazione della Biblica Israele erano andata

a conquistare la cittą di Ai e avevano progettato di conquistarla

come era stato loro ordinato. Ancora una volta avevano mandato fuori le spie

che avevano riferito che si trattava di una piccola cittą e sarebbe stata facile

conquistarla con 2/3 mila soldati.

 

Giosué aveva avuto un completo disastro, invece della vittoria

che era stata promessa in  Giosué, capitolo 1

 

Giosuč 7:4 Vi andarono allora del popolo circa tremila uomini,

ma si diedero alla fuga dinanzi agli uomini di Ai.

Giosuč 7:5 Gli uomini di Ai ne uccisero circa trentasei,

 li inseguirono davanti alla porta fino a Sebarim

e li colpirono nella discesa. Allora al popolo

venne meno il cuore e si sciolse come acqua.  

 

Giosuč era completamente scovolto

che aveva dato la colpa a Dio per il disastro

 

Giosuč 7:6 Giosuč si stracciņ le vesti, si prostrņ

con la faccia a terra davanti all'arca del SIGNORE

fino alla sera e con lui gli anziani di Israele

e sparsero polvere sul loro capo.

Giosuč 7:7 Giosuč esclamņ: «SIGNORE Dio,

perché hai fatto passare il Giordano a questo popolo,

per metterci poi nelle mani dell'Amorreo e distruggerci?

Se avessimo deciso di stabilirci oltre il Giordano!

Giosuč 7:8 Perdonami, SIGNORE: che posso dire,

dopo che Israele ha voltato le spalle ai suoi nemici?

Giosuč 7:9 Lo sapranno i Cananei e tutti gli abitanti della regione,

 ci accerchieranno e cancelleranno il nostro nome dal paese.

E che farai tu per il tuo grande nome?».

 

Il SIGNORE aveva domandato a Giosué perchč era prostato sul terre

e gli aveva detto di alzarsi.

 

Giosué 7:10 Rispose il SIGNORE a Giosuč:

«Alzati, perché stai prostrato sulla faccia?

 

Non era venuto in mente a Giosuč che c’era il peccato nel suo campo.

Per misericordia l’Eterno Dio aveva detto a Giosuč la ragione

della loro sconfitta.

Č esattamente la stessa cosa al giorno d’oggi

e questo č lo scopo di questo documento.

Dobiamo renderci conto che non abbiamo pace

perchč c’č qualcosa definita e legale  nelle nostre case .

Possiamo non conoscere la ragione come Giosuč

oppure scegliamo di continuare a raccogliere le conseguenze.

 

Questo non č solamente serio, ma critico, perchč ci č stato chiaramente

detto che l’Eterno Dio non sarą con noi, malgrado quello che possiamo

pensare e le scuse che possiamo fare per la nostra ribellione.

La reazione automatica č d’ingannare noi stessi e darci il permesso

di continuare ad andare gił nella strada della rovina.

 

Giosuč 7:11 Israele ha peccato. Essi hanno trasgredito

l'alleanza che avevo loro prescritto e hanno preso

ciņ che era votato allo sterminio: hanno rubato,

hanno dissimulato e messo nei loro sacchi!

Giosuč 7:11 Gli Israeliti non potranno resistere ai loro nemici,

volteranno le spalle ai loro nemici, perché sono incorsi

nello sterminio. Non sarņ pił con voi, se non eliminerete

da voi chi č incorso nello sterminio.

 

Dobbiamo anche comprendere che erano morte 36 persone.

Quindi Acan era colpevole di omicidio per avere causato

personalmente la loro morte.

 

Dobbiamo mettere nelle nostre dure menti

che la nostra ribellione prolunga la terribile sofferenza

ad altre persone che possiamo vedere alla televisione

e nelle varie stampe.

 

Siamo responsabili proprio come Acan.

 

Dobbiamo anche comprendere che possiamo ingannare noi stessi

pensando che non facciamo niente di sbagliato,

quando in effetti causiamo seri danni al Corpo di Cristo.

Stiamo letteralmente causando tutti i tipi di dolore e di sofferenze

al Corpo di Cristo e come ho detto prolunghiamo il dolore

di milioni di persone innocenti.

Ci interessa veramente?

Acan non aveva considerato per niente che aveva causato dolore

e morte di altre persone e noi siamo lo stesso.

 

Č l’Eterno Dio che aveva messo Mosč e Giosuč sulle nazioni

della Biblica Israele. Č un fatto semplice che molte persone

sotto di loro avrebbero preferito qualcun d’altro.

Anche Aaronne e Miriam, fratello e sorella la pensavano come gli altri.

 

Numeri 12:1 Miriam e Aaronne parlarono contro Mosč

a causa della donna etiope che aveva sposata;

infatti aveva sposato una Etiope.

Numeri 12:2 Dissero: «Il SIGNORE ha forse parlato

soltanto per mezzo di Mosč? Non ha parlato anche

per mezzo nostro?». Il SIGNORE udģ.

 

Ecco il giudizio  dato dall’Eterno Dio riguardo Mosč

 

Numeri 12:3 Ora Mosč era molto pił mansueto

di ogni uomo che č sulla terra.

 

L’Eterno Dio aveva domandato a Aaronne e Miriam

se non avevano paura di lamentarsi di Mosč.

 

Numeri 12:8 Bocca a bocca parlo con lui,

in visione e non con enigmi

ed egli guarda l'immagine del SIGNORE.

Perchč non avete temuto

di parlare contro il mio servo Mosč?».

 

Il Signore era molto furioso con loro

 

Numeri 12:9 L'ira del SIGNORE si accese

contro di loro ed Egli se ne andņ;

 

Miriam era diventata lebbrosa.

 

Numeri 12:10 la nuvola si ritirņ di sopra alla tenda

ed ecco Miriam era lebbrosa, bianca come neve;

Aaronne guardņ Miriam ed ecco era lebbrosa.

 

Io credo che Aaronne non era diventato lebbroso,

perchč era il Sommo Sacerdote.

Se fosse successo sarebbe stato squalificato dalla sua posizione

di Sommo Sacerdote.

Aaronne aveva gią perso due figli nel deserto del Sinai

a causa della loro ribellione.

La lezione č chiara,alla fine la ribellione conduce alla morte 

 

Numeri 3:4  Nadab e Abiu morirono davanti al SIGNORE,

quando offrirono fuoco profano davanti al SIGNORE,

nel deserto del Sinai. Essi non avevano figli

ed Eleazaro e Itamar esercitarono il sacerdozio

in presenza di Aaronne, loro padre.

 

Miriam era stata guarita dalla lebbra solo perchč suo fratello Mosč,

aveva pregato per lei.

 

Numeri 12:13 Mosč gridņ al SIGNORE: «Guariscila, Dio!».

Numeri 12:14 Il Signore rispose a Mosč: «Se suo padre

le avesse sputato in viso, non ne porterebbe essa vergogna

per sette giorni? Stia dunque isolata fuori dell'accampamento

sette giorni; poi vi sarą di nuovo ammessa»

 

Dobbiamo capire che non č per la nostra intelligenza

determinare quello che č meglio per il Corpo di Gesł Cristo.

Come Aaronne e Miriam possiamo pensare quello che vogliamo

e fare esattamente quello che vogliamo,

tuttavia ci sono sempre dellle conseguenze

 

1 Corinzi12:18 Ora, invece, Dio ha disposto le membra

in modo distinto nel corpo, come egli ha voluto

 

1 Corinzi 12:26  Quindi se un membro soffre,

tutte le membra soffrono insieme;

e se un membro č onorato,

tutte le membra gioiscono con lui

1 Coriinzi 12:27 Ora voi siete corpo di Cristo

e sue membra, ciascuno per la sua parte.

1 Corinzi 12:28  Alcuni perciņ Dio li ha posti

nella Chiesa in primo luogo come apostoli,

in secondo luogo come profeti,

 in terzo luogo come maestri;

poi vengono i miracoli,

poi i doni di far guarigioni,

i doni di assistenza, di governare, delle lingue

 

Acan pensava di essere isolato e sano nella sua tenda

e di potere fare quello che voleva.

Si sbagliava di grosso.

Al giorno d’oggi molte persone fanno lo stesso.

La penalitą della morte per la disubbidienza č chiaramente dichiarata

in Giosuč, capitolo 1

 

Giosuč 1:18 Chiunque disprezzerą i tuoi ordini

e non obbedirą alle tue parole in quanto ci comanderai,

sarą messo a morte. Solo, sii forte e coraggioso».

 

Acan aveva anche rubato dall’Eterno Dio.

 

Giosuč 7:19 Tutto l'argento, l'oro e gli oggetti di rame

e di ferro sono cosa sacra per il SIGNORE,

devono entrare nel tesoro del SIGNORE».

 

Acan era stato identificato come il colpevole.

Sapeva quello che aveva fatto e aveva detto a Giosuč

che quello che aveva rubato si trovava nella sua tenda.

 

Giosuč 7:20  Rispose Acan a Giosuč:

«In veritą, proprio io ho peccato contro il SIGNORE,

Dio di Israele, e ho fatto questo e quest'altro.

Giosuč 7:21  Avevo visto nel bottino un bel mantello

di Sennaar, duecento sicli d'argento e un lingotto

d'oro del peso di cinquanta sicli; ne sentii bramosia

e li presi ed eccoli nascosti in terra in mezzo

alla mia tenda e l'argento č sotto».

Giosuč 7:22 Giosuč mandņ allora messaggeri

che corsero alla tenda, ed ecco tutto era nascosto

nella tenda e l'argento era sotto

 

Tutta la nazione della Biblica Israele era stata avvertita

di non prendere niente che c’era a Gerico,

perchč tutto compreso la popolazione era maledetto.

 

Giosuč 6:18 Solo guardatevi da ciņ che č votato

allo sterminio, perché, mentre eseguite la distruzione,

non prendiate qualche cosa di ciņ che č votato

allo sterminio e rendiate cosģ votato allo sterminio

l'accampamento di Israele e gli portiate disgrazia.

 

Giosuč 7:20 Rispose Acan a Giosuč: «In veritą,

proprio io ho peccato contro il SIGNORE,

Dio di Israele, e ho fatto questo e quest'altro.

Giosuč 7:21 Avevo visto nel bottino un bel mantello

di Sennaar, duecento sicli d'argento e un lingotto d'oro

del peso di cinquanta sicli; ne sentii bramosia e li presi

ed eccoli nascosti in terra in mezzo alla mia tenda e l'argento č sotto»

 

Giosuč 7:22  Giosuč mandņ allora messaggeri

che corsero alla tenda, ed ecco tutto era nascosto

nella tenda e l'argento era sotto.

Giosuč 7:23  Li presero dalla tenda, li portarono a Giosuč

e a tutti gli Israeliti e li deposero davanti al Signore.

 

Giosuč 7:24 Giosuč allora prese Acan di Zerach

e l'argento, il mantello, il lingotto d'oro, i suoi figli, le sue figlie,

il suo bue, il suo asino, le sue pecore, la sua tenda

e quanto gli apparteneva. Tutto Israele lo seguiva

ed egli li condusse alla valle di Acor.

Giosuč 7:25  Giosuč disse: «Come tu hai portato sventura a noi,

cosģ il SIGNORE oggi la porti a te!». Tutto Israele lo lapidņ,

li bruciarono tutti e li uccisero tutti a sassate.

Giosuč 7:26  Eressero poi sul posto un gran mucchio

di pietre,che esiste fino ad oggi.Il SIGNORE allora desistette

dal suo tremendo sdegno. Per questo quel luogo

si chiama fino ad oggi Valle di Acor.

 

Ecco la lezione per noi oggi.

Forse abbiamo qualcosa in casa nostra che č qualificata

come un’abominazione, allora abbiamo inevitabilmernte un problema.

Č un principio infrangibile .

Non fa alcuna differenza come queste cose si trovano in casa nostra.

Il nostro ambiente sarą maledetto e malgrado quello

che possiamo pensare, l’Eterno Dio non sarą pił con noi.

Possiamo pensare che osserviamo i comandamenti,

studiamo la Bibbia, preghiamo e anche crediamo

che sentiamo dallo stesso Eterno Dio, ma secondo Giosuč, capitolo 7

fino a che il problema non viene risolto tutto il resto č piuttosto inutile. 

 

Naturalmente connesso direttamente a questo c’č il peccato della ribellione.

 

Dobbiamo renderci conto che ci č richiesto:

assoluta ubbidienza

assoluta puritą

assoluta generositą

assoluto amore

assoluta onestą

e un ambiente non inquinato.

 

Non sono mie idee, ma critiche lezioni della Bibbia

 

Leggete il documento: COS’É IL PECCATO?

 

Informazioni Supplementari:

 

Ci sono alcuni aoggetti e situazioni che possono essere oltre il nostro controllo,

In queste circostanze bisogna chiedere consiglio e guida su queste materie.

 

La realtą č che il nostro ambiente non puņ essere benedetto

e in pace se questi oggetti non sono stati rimossi.

 

Ecco alcuni oggetti che comunemente causano alle case

 di non essere in pace e benedette come dobrebbero esserle:

Falsa letteratura delle chiese false di ogni tipo, da essere stampata

o sul computer o printer, DVD, CD, video, giornali che  raffigurano soggetti

che sono stati dichiarati delle abominazioni come la pornografia, omosessualitą,

lesbismo, bestialitą, pedofilia, prostituzione, stupro, estrema violenza, torture

e stregoneria in tutte le sue maschere come Harry Potter, Lord of the Ring, ecc.,

droghe, sigarette e cibo immondo che sono stati dichiatrati delle abominazioni.

       

Ora che lo sapete, cosa farete prima che sia veramente troppo tardi?

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