La Santa Bibbia é la Parola IMMUTABILE et Vivente di Dio l’Eterno .
La SOLA Bibbia che raccomandiamo
é quella di King James/AV
Perché lo diciamo? Leggete l’orribile verità LA BIBBIA USATA PER INGANNARE
LA SALVEZZA
E’ UNA QUESTIONE DI FAMIGLIA di Peter James
Molte
persone che sono in contatto con me mi fanno sempre la stessa
domanda:
“Cosa succederà ai miei figli, a mio marito/moglie,
ad altri
membri della mia famiglia che non sono salvi spiritualmente?”
Nella
maggior parte dei casi mi dicono che da anni cercano di salvarli.
Cerco di
spiegare loro che benchè la salvezza sia questione di famiglia,
dipende
dall’Eterno Dio di decidere quando e come chiamarli.
Quando uno ha
più esperienza e maturità si rende facilmente conto
che se la
sua famiglia fosse stata chiamata quando lui voleva
sarebbe
stato un grande disastro.
La realtà è
che molti vogliono che i loro amati siano chiamati,
mentre loro
stessi vivono nelle chiese della caduta Babilonia.
Spesso
vogliono che i loro cari siano chiamati in qualcosa molto rovinoso.
É una
misericordia dell’Eterno Dio di non avere risposto alle loro preghere.
É vero che
la salvezza è una questione di famiglia,
ma allo
stesso tempo l’Eterno Dio non cerca di salvare il mondo,
come molte
chiese stanno insegnando.
Se siamo
onesti riconosceremo che se l’Eterno Dio stesse salvando il mondo,
non
funzionerebbe in quanto la maggior parte delle chiese sul pianeta
sono
diventate figlie prostitute di Babilonia
che non è
altro che la chiesa romana cattolica e il Vaticano.
Tutte le
religioni, compreso le religioni orientali come il Buddismo,
Hindu o le
occidentali come i Battisi, Pentecostali, Anglicani, etc.
Apocalisse
17:5 Sulla fronte
aveva scritto un nome scritto:
«MISTERO?
BABILONIA LA GRANDE, LA MADRE DELLE PROSTITUTE
E DEGLI
ABOMI DELLA TERRA»
In questo
momento l’Eterno Dio sta chiamando la Sua sposa,
Benchè la
salvezza sia una questione di famiglia ,
non significa
che tutti i membri della famiglia siano
chiamati ora.
E una cosa
rarissima che più di un membro della famiglia sia chiamato ora.
Saranno
chiamati a l’ora stabilita.
Nel
frattempo ci vengono date direttive di quello che dobbiamo fare,
Tuttavia, come
al solito crediamo di sapere un modo migliore
e ci
isoliamo dalle persone cha amiamo.
Dovremo
lasciare le nostre azioni parlare a voce alta
più delle
nostre parole assordanti che sono talmente forti
da
cancellare completamente il nostro stile di vita.
L’apostolo
Paolo copre tutte le situazioni che una coppia sposata
potrebbe
trovarsi di fronte.
Per esempio
altrove viene accennato che l’adulterio è causa legittima
per il
divorzio.
Io dico che
la stessa cosa dovrebbere essere applicata
se un membro
è coinvolto in stregonerie o in altre attività malvage
come abuso
di bambini, solo per accennarne due.
1
Corinzi 7:6 Questo però
vi dico per concessione, non per comando.
1
Corinzi 7:7 Vorrei che
tutti fossero come me;
ma ciascuno ha
il proprio dono da Dio, chi in un modo, chi in un altro.
1
Corinzi 7:8 Ai non
sposati e alle vedove dico:
è cosa buona
per loro rimanere come sono io;
1
Corinzi 7:9 ma se non
sanno vivere in continenza, si sposino;
è meglio
sposarsi che ardere.
1 Corinzi
7:10 Agli sposati
poi ordino, non io, ma il Signore:
la moglie
non si separi dal marito –
1
Corinzi 7:11 e qualora si
separi, rimanga senza sposarsi
o si
riconcili con il marito – e il marito non ripudi la moglie.
L’apostolo
Paolo dice chiaramente che se il coniuge non credente
consente
di stare con il coniuge credente, dovrebbero stare insieme.
1
Corinzi 7:12 Agli altri
dico io, non il Signore:
se un nostro
fratello ha la moglie non credente e questa consente
a rimanere
con lui, non la ripudi;
1
Corinzi 7:13 e una donna
che abbia il marito non credente,
se questi
consente a rimanere con lei, non lo ripudi:
1
Corinzi 7:14 perché il
marito non credente viene reso santo
dalla
moglie credente e la moglie
non credente viene resa santa
dal
marito credente; altrimenti i
vostri figli sarebbero impuri,
mentre
invece sono santi.
1
Corinzi 7:15 Ma se il non
credente vuol separarsi, si separi;
in queste
circostanze il fratello o la sorella non sono soggetti a servitù;
Dio vi ha
chiamati alla pace!
L’apostolo
Paolo mostra chiaramente che non siamo delle isole isolate
come
molti credono.
1
Corinzi 7:16 E che sai
tu, donna, se salverai il marito?
O
che ne sai tu, uomo, se salverai la moglie?
Possiamo
vedere nel libro del principio l’istituzione del matrimonio
e
della famiglia.
Se
l’Eterno Dio ha detto che non è bene per l’uomo essere solo,
perchè
allora crediamo erroneamente che sarebbe bene
per
un solo membro della famiglia di trascorrere l’eternità sapendo
che
tutta la sua famiglia è stata distrutta?
Genesi
2:18 Poi il
Signore Dio disse: «Non è bene che l'uomo sia solo:
gli
voglio fare un aiuto che gli sia simile».
Genesi
2:21 Allora il Signore Dio fece
scendere un torpore sull'uomo,
che si addormentò;
gli tolse una delle costole
e rinchiuse
la carne al suo posto.
Genesi
2:22 Il Signore Dio plasmò con la
costola, che aveva tolta all'uomo,
una donna e
la condusse all'uomo.
Genesi
2:23 Allora l'uomo disse: «Questa volta essa è carne dalla
mia carne
e osso dalle
mie ossa. La si chiamerà donna perché dall'uomo è stata tolta»
Genesi
2:24 Per questo
l'uomo abbandonerà suo padre e sua madre
e
si unirà a sua moglie e i due saranno una sola carne
Come
si può notare, il piano dell’Eterno era dal
principio
che
l’uomo avesse una famiglia con figli.
Infatti
in Genesi 1
la famiglia è stabilita.
Benedisse
Adamo e Eva, dicendo loro di essere fecondi
e
moltiplicarsi, cioè avere figli.
Genesi
1:27 Dio creò l'uomo a sua
immagine;
a immagine di
Dio lo creò; maschio e femmina li creò.
Genesi
1:28 Dio li
benedisse e disse loro: «Siate
fecondi e moltiplicatevi,……….
Notate
che non fu loro detto di riempire la terra, ma piuttosto di riempirla ancora.
Significa
che in precedenza fu riempita da esseri che non esistevano più
e
Dio voleva che ora fosse popolata dai nuovi esseri, cioè l’uomo.
Genesi
1:28 …………….riempite la
terra; soggiogatela e dominate
sui pesci
del mare e sugli uccelli del cielo e su ogni essere vivente,
che striscia
sulla terra».
Fu comandato
a Adamo e Eva di scegliere la vita invece della morte.
Se non
avessero mangiato dell’albero della conoscenza del bene
e del male
loro e i loro figli avrebbero vissuto per sempre
invece di
solo 1000 anni,
Ad un certo sarebbero
stati cambiati da esseri fisici in esseri spirituali.
Genesi
2:16 Il Signore Dio diede questo
comando all'uomo:
«Tu potrai
mangiare di tutti gli alberi del giardino,
Genesi
2:17 ma dell'albero della
conoscenza del bene
e del male
non devi mangiare, perché, quando tu ne mangiassi,
certamente
moriresti».
Sappiamo
che morirono perchè avevano peccato
e
da allora tutti muoiono ad eccezione di Enoch.
Ebrei
11:5 Per fede Enoch fu trasportato
via,
in modo da non
vedere la morte; e non lo si trovò più,
perché Dio
lo aveva portato via.
Prima
infatti di essere trasportato via, ricevette la testimonianza
di essere
stato gradito a Dio.
Sappiamo
che Adamo ed Eva non si muovevano goffamente
nel
giardino di Eden non sapendo cosa fare.
Fu
loro detto tutto quello che avevano bisogno di sapere,
tuttavia
solo nei successivi libri si hanno i dettagli di quello
che
fu loro detto.
Trovate
molti dettagli in Levico e Deuteronomio.
Verso
la fine del libro di Deuteronomio,
l’Eterno
Dio ci ha comandato di scegliere la vita,
come
l’aveva fatto con Adamo ed Eva.
Notate
che le conseguenze di scegliere la vita sono estese ai nostri figli.
Ci
è stato chiaramento detto di scegliere la vita
in modo che
non solo noi viviamo, ma anche i nostri
figli
Deuteronomio
30:19 Prendo oggi a testimoni contro
di voi il cielo
e la terra: io
ti ho posto davanti la vita e la morte, la
benedizione
e
la maledizione; scegli
dunque la vita, perché viva
tu e la tua discendenza,
Significa
che invece di predicare e usare tutti i tipi di sotterfugi
per salvare
sottilmente i membri della nostra famiglia,
dobbiamo
concentrarci di vivere la vita che l’Eterno Dio ci ha ordinato.
Se lo
facciamo tutto andrà bene con i nostri figli.
Perchè non
ci svegliamo e cerchiamo di fare il lavoro dell’Eterno Dio?
Dobbiamo
curarci dei nostri figli malgrado il
diretto intralcio dei governi.
Proverbi
22:6 Abitua il
giovane secondo la via da seguire;
neppure
da vecchio se ne allontanerà.
Gli anni che
sono intercorsi possono essere rocciosi,
ma ci è
detto che i primi anni di formazione daranno i frutti negli ultimi anni.
Dobbiamo
punire i nostri figli, altrimenti diventeranno delinquenti,
proprio come
sta succedendo al giorno d’oggi.
Proverbi
23:13 Non risparmiare al giovane la correzione,
anche se tu
lo batti con la verga, non morirà;
Proverbi 23:13 anzi, se lo
batti con la verga, lo salverai dagli inferi.
In Genesi
6, ci è detto della condizione del mondo.
Genesi
6:5 Il Signore vide che la
malvagità degli uomini era grande sulla terra
e che ogni
disegno concepito dal loro cuore non era altro che male.
Genesi
6:6 E il Signore si pentì di aver
fatto l'uomo sulla terra
e se ne
addolorò in cuor suo.
Genesi
6:7 Il Singore disse: «Sterminerò dalla terra l'uomo che
ho creato:
con l'uomo
anche il bestiame e i rettili e gli uccelli del cielo,
perché sono
pentito d'averli fatti». Ma
Noè trovò grazia agli occhi del Signore.
Noè non era
in ribellione come il resto del mondo e come al giorno d’oggi.
Ecco il
stile di vita di Noè.
Genesi
6:22 Noè eseguì
tutto; come Dio gli aveva comandato, così egli fece.
Siccome Noè fu giusto e ubbidiente l’Eterno Dio salvò lui
e la sua famiglia dal diluvio.
Leggete: : GIORNI DI NOE
I GIORNI DI PIOGGIA DI NOE
Ci sono
dette due cose importanti:
La
prima è che lui e la sua famiglia
sarebbero entrati nell’arca
che Noè aveva ubbidientemente costruito.
La
seconda è la ragione della loro protezione.
Perchè in mezzo ad una generazione malvagia,
l’Eterno Dio aveva dichiarato che era giusto.
Genesi
7:1 Il Signore disse a Noè: «Entra
nell'arca tu con tutta la tua famiglia,
perché
ti ho visto giusto dinanzi a me in questa generazione.
É chiaramente precisato chi comprendeva tutta la sua “casa.”
La sua virtù significò la salvezza di sua moglie,
figli e le loro mogli.
Genesi
7:7 Noè entrò
nell'arca e con lui i suoi figli, sua
moglie
e le
mogli dei suoi figli, per sottrarsi alle acque del diluvio.
Let us
consider Lot who lived in the midst of the depravity of Sodom and
Gomorrah.
Si può notare che
Noè e Lot che furono liberati dalla distruzione
dei malvagi
sono accennati allo stesso momento.
2
Pietro 2:5 non risparmiò il mondo antico,
ma tuttavia
con altri sette salvò Noè, banditore
di giustizia,
mentre
faceva piombare il diluvio su un mondo di empi;
2
Pietro 2:5 condannò alla distruzione le
città di Sòdoma e Gomorra,
riducendole in
cenere, ponendo un esempio a quanti sarebbero
vissuti
empiamente.
2
Pietro 2:5 Liberò invece il giusto Lot, angustiato
dal
comportamento immorale di quegli scellerati.
2
Pietro 2:5 Quel giusto infatti,
per ciò che vedeva
e udiva
mentre abitava in mezzo a loro, si tormentava ogni giorno
nella sua
anima giusta per tali ignominie.
Si notano
due angeli, mandati per distruggere Sodoma
fare domande
a Lot sulla sua famiglia.
Genesi
19:12 Quegli
uomini dissero allora a Lot:
«Chi hai
ancora qui?
Il
genero,
i
tuoi figli,
le
tue figlie
e
quanti hai in città,
falli uscire
da questo luogo.
Dovevano
scappare al più presto possibile, perchè in qualche ora
ci
sarebbe stato la distruzione delle città.
Genesi19:13 Perché noi
stiamo per distruggere questo luogo:
il grido
innalzato contro di loro davanti al Signore è grande
e il Signore
ci ha mandati a distruggerli».
Genesi19:14 Lot uscì a
parlare ai suoi generi,
che dovevano
sposare le sue figlie, e disse: «Alzatevi,
uscite da
questo luogo, perché il Signore sta per distruggere la città!».
Ma parve ai
suoi generi che egli volesse scherzare.
Non
diversamente da quello che facciamo al giorno d’oggi,
i
suoi generi lo presero in giro a loro danno.
Infatti
furono carbonizzati.
In
questa situazione particolare gli angeli distruttori non accettavano
nessuna
sciocchezza da parte della famiglia di Lot.
Presero
per mano Lot, sua moglie e le due figlie.
Non
c’è da meravigliarsi che furono mandati due angeli.
Avevano
le mani litteralmente piene.
Genesi
19:15 Quando apparve l'alba, gli
angeli fecero premura a Lot,
dicendo:
«Su, prendi tua moglie e le tue figlie che hai qui
ed esci per
non essere travolto nel castigo della città».
Genesi
19:16 Lot indugiava, ma quegli uomini
presero per mano lui,
sua moglie e
le sue due figlie, per un grande atto di misericordia del Signore
verso di
lui; lo fecero uscire e lo condussero fuori della città.
Dopo
averli condotti sani fuori della città
fu loro detto di fuggire
ed
è quello che fecero.
Genesi
19:17 Dopo averli condotti fuori,
uno di loro
disse:
«Fuggi, per la tua vita. Non guardare indietro
e non
fermarti dentro la valle: fuggi sulle montagne,
per non
essere travolto!»
Benchè
furono salvi dall’inferno, la moglie di Lot desiderò
ardentemente
quello che lasciò
indietro.
Disubbidi,
guardò indietro e
diventò una statua
di sale.
Genesi
19:24 quand'ecco il Signore fece
piovere dal cielo
sopra Sòdoma
e sopra Gomorra zolfo e fuoco proveniente dal Signore.
Genesi
19:25 Distrusse queste città e tutta
la valle con tutti gli abitanti
delle città
e la vegetazione del suolo.
Genesi
19:26 Ora la moglie di Lot guardò
indietro
e divenne
una statua di sale.
La stessa
cosa succederà al giorno d’oggi quando
i credenti
saranno separati nel giudizio che arriverà tra poco.
La ragione è
che se in tempo di ‘pace’ non si riesce a convincere le persone
ad ascoltare
e ubbidire l’Eterno Dio, perchè dovrebbero farlo in tempo di disastro?
Un
altro esempio della salvezza della famiglia è la prostituta Raab.
Mostra
che ogni buona azione fatta alle persone dell’Eterno Dio
non
rimane senza ricompensa.
Quando
il re di Gerico aveva sentito che le spie erano in casa di Raab
e
le aveva detto di consegnarli, Raab li aveva
nascosti
fra
gli steli di lino che vi aveva accatastato.
Giosuè
2:1 In seguito Giosuè, figlio di
Nun, di nascosto inviò da Sittim
due spie,
ingiungendo: «Andate, osservate il territorio e Gerico».
Essi
andarono ed entrarono in casa di una donna,
una
prostituta chiamata Raab, dove passarono la notte.
Giosuè
2:2 Ma fu riferito al re di
Gerico:
«Ecco alcuni
degli Israeliti sono venuti qui
questa notte
per esplorare il paese».
Giosuè
2:3 Allora il re di Gerico mandò a
dire a Raab:
«Fà uscire
gli uomini che sono venuti da te e sono entrati in casa tua,
perché sono
venuti per esplorare tutto il paese»
Giosuè
2:4 Allora la donna prese i due
uomini e,
dopo averli
nascosti, rispose: «Sì, sono venuti da me quegli uomini,
ma non sapevo
di dove fossero.
Giosuè
2:5 Ma quando stava per chiudersi
la porta della città
al cader
della notte, essi uscirono e non so dove siano andati.
Inseguiteli
subito e li raggiungerete»
Giosuè
2:6 Essa invece li aveva fatti salire sulla terrazza
e li aveva
nascosti fra gli steli di lino che vi aveva accatastato.
Il
premio fu la salvezza di tutta la sua famiglia e quanto loro apparteneva.
Giosuè
2:12 Ora giuratemi per il Signore
che,
come io ho
usato benevolenza, anche voi userete benevolenza
alla casa di
mio padre; datemi dunque un segno certo
Giosuè
2:13 che lascerete
vivi
mio padre,
mia
madre,
i
miei fratelli,
le
mie sorelle
e
quanto loro appartiene
e
risparmierete le nostre vite dalla morte».
Giosuè
2:14 Gli uomini le dissero: «A morte le nostre vite al
posto vostro,
purché non
riveliate questo nostro affare;
quando poi
il Signore ci darà il paese,
ti
tratteremo con benevolenza e lealtà».
Poi
li fece scendere con una corda dalla finestra
Giosuè
2:15 Allora essa li
fece scendere con una corda dalla finestra,
perché la
sua casa era addossata al muro di cinta;
infatti
sulle mura aveva l'abitazione
Poi
diede loro la migliore direzione per la loro sopravvivenza.
Giosuè
2:16 Disse loro: «Andate verso la
montagna,
perché non
si imbattano in voi i vostri inseguitori
e là
rimarrete nascosti tre giorni fino al loro ritorno;
poi andrete
per la vostra strada».
Giosuè
2:17 Le risposero allora gli uomini:
«Saremo
sciolti da questo giuramento,
che ci hai
fatto fare, a queste condizioni:
Le
spie le dissero quello che doveva fare.
Giosuè
2:18 quando noi entreremo nel
paese,
legherai
questa cordicella di filo scarlatto alla finestra,
per
la quale ci hai fatto scendere
e
radunerai presso di te in casa tuo padre,
tua
madre,
i
tuoi fratelli e tutta la famiglia di tuo padre.
Si
nota ancora una volta che è necessaria l’ubbidienza per la salvezza.
Dovevano
rimanere in casa, chiunque sarebbe uscito
sarebbe
stato ucciso e sarebbe stata la sua colpa.
Giosuè
2:19 Chiunque allora uscirà dalla
porta di casa tua,
il suo
sangue ricadrà sulla sua testa e noi non ne avremo colpa;
chiunque
invece sarà con te in casa, il suo sangue ricada
sulla nostra
testa, se gli si metterà addosso una mano.
Ecco
la salvezza di Raab, la sua famiglia
e
tutto quanto le apparteneva.
Giosuè 6:21 Votarono
poi allo sterminio, passando a fil di spada,
ogni essere che era nella
città, dall'uomo alla donna,
dal giovane al vecchio, e
perfino il bue, l'ariete e l'asino.
Giosuè 6:22 Ai
due uomini che avevano esplorato il paese,
Giosuè
disse: «Entrate
nella casa della prostituta,
conducete
fuori lei e quanto le appartiene, come le avete giurato».
Giosuè 6:23 Entrarono i
giovani esploratori e
condussero
fuori Raab,
suo padre,
sua madre,
i suoi
fratelli
e tutto
quanto le apparteneva;
fecero
uscire tutta la sua famiglia
e li stabilirono fuori
dell'accampamento di Israele.
Giosuè 6:24
Incendiarono poi la città e quanto vi era,
soltanto l'argento, l'oro e
gli oggetti di rame
e di ferro deposero nel tesoro
della casa del Signore.
Giosuè 6:25 Giosuè però
lasciò in vita Raab, la prostituta,
la casa di
suo padre
e quanto le
apparteneva,
ed essa abita in mezzo ad
Israele fino ad oggi,
perché aveva nascosto gli
esploratori
che Giosuè aveva inviato a
Gerico.
Il quarto
esempio è Daniele.
Non ci è detto che Daniele
avesse una famiglia,
ma aveva tre amici intimi e
ebbe un ruolo importante
per la loro salvezza.
I tre amici furono gettati nel
fuoco ed uscirono
completamente incolumi.
Daniele
3:93 Allora Nabucodònosor si accostò alla bocca della
fornace
con il fuoco
acceso e prese a dire: «Sadràch, Mesàch, Abdènego,
servi del
Dio altissimo, uscite, venite fuori».
Allora
Sadràch, Mesàch e Abdènego uscirono dal fuoco.
Daniele
3:27 Quindi i satrapi, i prefetti,
i governatori
e i ministri
del re si radunarono e, guardando quegli uomini,
videro che
sopra i loro corpi il fuoco non aveva avuto nessun potere;
che neppure
un capello del loro capo era stato bruciato
e i loro
mantelli non erano stati toccati
e neppure
l'odore del fuoco era penetrato in essi.
I
quattro uomini agivano come una famiglia, avevano fiducia
e
dipendevano completamente dall’Eterno Dio.
Si
può notare che furono
non solo benedetti e liberati da vari disastri,
ma
furono anche promossi e diventarono amministratori.
Daniele
2:48 Il re esaltò Daniele e gli
fece molti preziosi regali,
lo costituì
governatore di tutta la provincia di Babilonia
e capo di tutti
i saggi di Babilonia;
Daniele
2:49 su richiesta di Daniele, il re
fece amministratori
della
provincia di Babilonia, Sadràch, Mesàch e Abdènego.
Daniele
rimase alla corte del re.
Daniele
è salvato dalle fauci dei leoni.
Daniel
6:19 Quindi il re ritornò alla
reggia, passò la notte digiuno,
non gli fu
introdotta alcuna donna e anche il sonno lo abbandonò.
Daniel
6:20 La mattina dopo il re si alzò
di buon'ora
e sullo
spuntar del giorno andò in fretta alla fossa dei leoni.
Daniel
6:21 Quando fu vicino, chiamò:
«Daniele, servo del Dio vivente,
il tuo Dio
che tu servi con perseveranza ti ha potuto salvare dai leoni?»
Daniel
6:22 Daniele rispose: «Re, vivi per
sempre.
Daniel
6:22 Il mio Dio
ha mandato il suo angelo
che
ha chiuso le fauci dei leoni ed essi non mi hanno fatto alcun male,
perché
sono stato trovato innocente davanti a lui;
ma neppure
contro di te, o re, ho commesso alcun male».
Ci è stato
chiaramente mostrato che la Salvezza è veramente
una
questione di famiglia.
Tuttavia c’è
più di questo.
Giobbe fu un uomo straordinariamente virtuoso.
Lo stesso
Dio lo disse:
Giobbe
1:8 Il Signore disse a satana:
«Hai posto
attenzione al mio servo Giobbe? Nessuno è come lui sulla terra:
uomo integro
e retto, teme Dio ed è alieno dal male».
Leggete: EGO – CONFRONTANDO IL NOSTRO PIU’ GRANDE PROBLEMA
Ci sono alcuni versi che se letti di sfuggita sembrano invalidare
completamente tutto quello che ho appena detto.
Noè, Daniele e Giacobbe erano considerati virtuosi.
Erano veramente degli uomini eccezionali.
Ci è stato detto tre volte in Ezechiele che anche se Noè, Daniele
e Giobbe si trovassero nel paese che punirà salverebbero solo la loro
vita.
Non salverebbero nemmeno i loro figli/figlie.
Ecco le condizioni che l’Eterno Dio ha detto che manderà contro un paese:
1.
Fame - talmente severa che distruggerà uomini e
animali.
Ezechiele
14:13 «Figlio dell'uomo, se un paese pecca contro di me
e si rende
infedele, io stendo la mano sopra di lui
e gli tolgo
la riserva del pane e gli mando contro la fame
e stèrmino
uomini e bestie;
2.
Bestie Feroci,
Ezechiele14:15 Oppure se io infestassi quel
paese di bestie feroci,
che lo
privassero dei suoi figli e ne facessero un deserto
che nessuno
potesse attraversare a causa delle bestie feroci,
3.
La Spada - Guerra
Ezechiele
14:17: Oppure, se io mandassi la spada contro quel paese
e dicessi:
Spada, percorri quel paese; e sterminassi uomini e bestie,
4.
Pestilenza – Malattie
Ezechiele
14:19 Oppure, se io mandassi la peste contro quella terra
e sfogassi
nella strage lo sdegno e sterminassi uomini e bestie,
Tre
dei quattro giudizi sarbbero talmente severi
che
distruggerebbero l’uomo e gli animali.
Ci
è detto la stessa cosa in ogni singolo caso.
Noè,
Daniele e Giobbe salverebbero solo loro, nessun altro.
Ezechiele
14:14 anche se nel paese vivessero questi tre uomini:
Noè,
Daniele e Giobbe, essi con la loro giustizia salverebbero
solo se
stessi, dice il Signore Dio.
In
tre dei quattro esempi è detto chiaramente che nemmeno
queste
tre persone potrebbero salvare i loro propri figli.
Condiserate
queste scritture, come posso dire che la salvezza
è un affare
di famiglia?
La
salvezza sia fisica che spirituale
è
per grazia
è
una benedizione
è
una misericordia
non
è mai meritato
è
un dono.
Efesini
2:8 Per questa grazia infatti
siete salvi mediante la fede;
e ciò non
viene da voi, ma è dono di Dio;
La virtù di
un padre non può salvare i figli,
tuttavia non
significa che non siano santiificati.
L’abbiamo
dichiarato al principio del documento.
1 Corinzi 7:14 perché il
marito non credente viene reso santo
dalla
moglie credente e la moglie non credente viene resa santa
dal
marito credente; altrimenti i vostri figli sarebbero impuri,
mentre
invece sono santi.
Con molta probabilità significa che a causa della loro condotta
i nostri figli devono essere puniti severamente
per avere la loro attenzione e metterli al passo.
La nostra speranza sta nei due ultimi versi di Ezechiele,
capitolo 14.
Ci è stato detto che quando i quattro giudizi saranno mandati
contro un paese, un resto rimarrà.
Questo resto sarà composto dei nostri figli/figlie che dovevano essere
puniti
in modo di avere la loro attenzione e metterli al passo.
Ezechiele
14:22 ecco vi sarà in mezzo un
residuo che si metterà in salvo
con
i figli e le figlie…………
Quando
incontreremo i nostri figli/figlie, vedremo quello che hanno fatto
per
essere puniti.
Allora
capiremo la ragione per cui dovevano essere puniti.
Ezechiele
14:22 ………Essi verranno da voi perché vediate
la loro condotta
e le loro
opere e vi consoliate del male che ho mandato contro Gerusalemme,
di quanto ho
mandato contro di lei.
I
nostri figli/figlie ci conforteranno perchè riconosceranno
che
si erano veramente meritati la punizione e allo stesso tempo
noi
capiremo che quello che era stato fatto per la loro salvezza.
Quindi
saremo veramente riconoscenti e grati per la salvezza dei nostri figli/figlie.
Ezekiel
14:23 Essi vi consoleranno quando vedrete la loro condotta
e le loro
opere e saprete che non invano ho fatto quello che ho fatto
in mezzo a
lei». Parola del Signore Dio.
Potete
vedere che non dobbiamo andare in giro per cercare
di
convertire il mondo o le nostre famiglie. Non ci riguarda.
É
prerogrativa di nostro Padre in Paradiso, l’Altissimo Dio.
La
saggezza decreta che si dovrebbe lasciare l’Eterno Dio
fare
quello che solo Lui può fare e si dovrebbe fermare
di
cacciare il naso nei Suoi affari e come sempre rovinare tutto.
Dobbiamo
ascoltare e ubbidire l’Eterno Dio, perchè determinerà quello
che
succederà al nostro partner e figli.
Possiamo
anche notare la ragione per cui Satana è talmente focalizzato
sulla
distruzione delle nostre famiglie.
Ora che lo
sapete, cosa farete prima che sia veramente troppo tardi?
Leggete il
nostro documento: UBBIDIENZA
28.03.10